info@sorrentinotaxlegal.it

+39 338.3603615

sorrentinotaxelegaltarga32x10senzabordo

Tel. 0922.591131

Rimani aggiornato.

Iscriviti alla Newsletter

INFO & CONTATTI


facebook
instagram
linkedin
whatsapp
sorrentinotaxelegallogotondo
consulentedellavoro2

+39 0922 591131

Gestione della crisi di impresa

+39 338.3603615

info@sorrentinotaxlegal.it

PRENDITI CURA DELLA TUA IMPRESA

P.iva 03018910848


facebook
whatsapp

TUTELIAMO L’IMPRENDITORE IN CRISI ATTRAVERSO I PIÙ ATTUALI STRUMENTI ECONOMICO GIURIDICI ESISTENTI

Con l’approvazione del Codice della crisi d’impresa (D.lgs. 14/2019) il legislatore italiano si è conformato ai princìpi contenuti nella Raccomandazione 2014/135/UE, in modo da offrire una seconda opportunità alle imprese sane in difficoltà finanziaria.

 

Anche a seguito della crisi economica determinata dalla pandemia, l’entrata in vigore del Codice della crisi, inizialmente prevista per il 15 agosto 2020, è stata differita dapprima al 1° settembre 2021 dal D.L. n. 23/2020 (c.d. Decreto “Liquidità”) e poi al 16 maggio 2022 dal D.L. n. 118/2021, convertito con modificazioni, dalla legge n. 147/2021

 

 

Partendo da un’analisi approfondita della specifica situazione finanziaria e patrimoniale, i professionisti dello studio Sorrentino Tax & Legal , che vantano un’esperienza altamente specialistica nel settore, saranno in grado di individuare lo strumento più idoneo alla composizione della crisi (piani attestati, accordi di ristrutturazione, concordati, fallimento, sovraindebitamento) assistendo l’imprenditore in tutto il percorso.

 

Quando si parla di Crisi d’Impresa ci si riferisce a fattori complessi che trovano origine da situazioni anomale verificatesi in una o più fasi dell’organizzazione e della gestione di un’impresa. Un’impresa è considerata in crisi quando si trova ad operare in condizioni economicamente inefficienti o versa in una situazione di diffuso disordine orientativo e gestionale.

 

Il Professionista affronta le situazioni di crisi dell’impresa cliente cercando di fornire un modello utile alla comprensione, alla diagnosi ed alla prognosi delle situazioni di crisi aziendali, qualificate come situazioni di squilibrio della formula strategica.

 

Si proverà dapprima ad utilizzare le principali tecniche di previsione delle insolvenze e delle crisi aziendali, al fine di metterne in luce potenzialità e limiti applicativi. Dopodiché si esamineranno le procedure giuridiche di risanamento attualmente disponibili dalla legislazione italiana nell’ambito della procedure pre-concorsuali e concorsuali.

 

Le situazioni di criticità che destano particolare allarme sono individuate negli squilibri economico, finanziario e patrimoniale. Lo squilibrio economico opera quando i ricavi prodotti dall’attività d’impresa non riescono più a coprire i costi di gestione e quindi essa opera in maniera antieconomica generando perdite destinate ad intaccare il patrimonio netto.

 

Lo squilibrio finanziario si ha quando l’impresa si finanzia prevalentemente con mezzi di terzi e quindi il patrimonio netto risulta inadeguato a finanziare le attività programmate, per cui si deve ricorrere all’indebitamento (leva finanziaria), che può risultare vantaggiosa quando il rendimento atteso è maggiore dei costi di mezzi di terzi: in caso contrario (leva negativa) può innescare una situazione patologica e condurre a una crisi di solvibilità.

 

Lo Studio è al fianco delle imprese per aiutarle nel percorso di adeguamento alla nuova normativa con il supporto di metodologie e strumenti utili a percepire anticipatamente i problemi, le tendenze o i cambiamenti futuri, al fine di pianificare le azioni opportune in tempo utile.

Attivita'

  • Analisi della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’impresa
  • Studio, impostazione e gestione di operazioni di ristrutturazione volte alla soluzione della crisi di impresa
  • Assistenza nella fase di impostazione e gestione di piani di risanamento ex art. 67 L.F.
  • Redazione e gestione di accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182-bis L.F.
  • Redazione di ricorsi in procedure di concordato preventivo ex art. 160 L.F. con predisposizione di piano e proposta ai creditori anche attraverso concordati con “riserva” ex art. 161 co. 6 L.F.
  • Assunzione incarichi di advisor per la soluzione di stati di crisi d’impresa, anche in team di professionisti con competenze specialistiche necessarie alla specifica realtà aziendale
  • Attestazione di piani di ristrutturazione e risanamento o di concordato preventivo
  • Assunzione incarichi di liquidatore giudiziale su indicazione del debitore nelle procedure di concordato preventivo
consulentidellavoro-2

Un’impresa o società può incorrere nel corso del tempo in una fase di declino che può essere causata da varie motivazioni ad esempio la mancanza di lavoro o di incassi.

 

In questi casi le imprese devono predisporre un piano di risanamento in cui si ricercano e indicano le cause della crisi e formulano delle possibili strategie e interventi da attuare al fine di superare le difficoltà economiche.

Lo scopo della gestione della crisi d’impresa è appunto quello di recuperare l’equilibrio finanziario e può essere perseguito grazie all’affiancamento di consulenti e assistenti esperti in materia.